Salute

Le nuove povertà, sempre più diffuse nella nostra società, non si limitano solo alla mancanza di risorse economiche, ma si manifestano anche in forme più complesse e invisibili, come la difficoltà di accedere a cure sanitarie adeguate, la scarsità di supporto psicologico e il deterioramento della salute fisica ed emotiva.
La povertà, oggi, è un fenomeno multidimensionale che colpisce soprattutto le categorie più vulnerabili: famiglie in difficoltà, anziani soli, migranti e persone con disabilità. In questo contesto, la salute diventa uno degli aspetti più critici. La mancanza di una rete di supporto, l’impossibilità di accedere a cure preventive e la carenza di informazioni su come tutelare la propria salute possono trasformare un semplice bisogno in un’emergenza. La povertà sanitaria, infatti, non riguarda solo l’incapacità di pagare le spese mediche, ma implica anche l’impossibilità di seguire cure adeguate, di mantenere uno stile di vita sano e di accedere a servizi di assistenza continuativa.
La salute si deteriora quando la povertà rende difficile la gestione quotidiana del benessere fisico e psicologico, creando un circolo vizioso in cui la malattia alimenta ulteriori disagi e difficoltà economiche.

Le conseguenze di queste “nuove povertà” sono devastanti e vanno ben oltre l’ambito fisico: la povertà sanitaria è strettamente legata a un isolamento sociale crescente, a un peggioramento delle condizioni di vita e a una marginalizzazione che colpisce le persone più fragili. In molti casi, la povertà e la malattia si intrecciano creando una spirale di esclusione sociale che sembra senza via d’uscita.
Le politiche sanitarie e sociali devono, dunque, adattarsi a questo nuovo scenario. È urgente intervenire con progetti di inclusione che offrano a queste persone l’accesso ai servizi sanitari, ma anche opportunità di supporto psicologico e sociale. La salute non può essere considerata solo come la cura di una malattia, ma come una parte fondamentale del benessere sociale e individuale.
Interventi integrati che coinvolgano sia il sistema sanitario che quello sociale sono essenziali per affrontare le nuove povertà e garantire a tutti una salute accessibile e di qualità, indipendentemente dalle proprie condizioni economiche.


L’obiettivo non è solo curare la malattia, ma prevenire l’emergenza, intervenendo prima che il bisogno diventi cronicità. La salute deve essere vista come un diritto universale e, in quanto tale, deve essere garantita a chiunque, a prescindere dalle difficoltà economiche o sociali. In questo contesto, la solidarietà e l’azione di rete tra enti, istituzioni e associazioni giocano un ruolo fondamentale nel garantire che nessuno venga lasciato indietro.

Nel corso del 2024 Caritas si è concentrata sul tema della povertà sanitaria per due categorie fragili: i senza dimora e gli anziani.

CASA CORBELLA

Attraverso la Casa Corbella, in coprogettazione con i Servizi Sociali del Comune di Verona, Caritas ha attivato una struttura residenziale di accoglienza per persone senza dimora che hanno problemi sanitari e che necessitano temporaneamente di interventi sanitari difficilmente usufruibili nei contesti di accoglienza di bassa soglia. La novità del 2024 è stata una co-progettazione con il Comune di Verona che ha portato a programmare una ristrutturazione dell’immobile attraverso i fondi PNRR e una nuova gestione collaborativa con l’ente pubblico. Questo vuole essere il primo passo per una maggiore presa in carico da parte del sistema di welfare cittadino di questo particolare bisogno.

SENIOR HOUSING

Il problema dell’accesso alla salute per gli anziani è una delle sfide sociali più rilevanti oggi, poiché con l’invecchiamento della popolazione cresce la domanda di servizi sanitari adeguati e accessibili. Gli anziani, infatti, spesso affrontano una serie di barriere che limitano la loro capacità di ricevere le cure di cui hanno bisogno. Queste barriere riguardano sia le difficoltà fisiche che psicologiche, ma anche le strutture sociali e sanitarie, che non sempre sono sufficientemente preparate a rispondere alle necessità specifiche di questa fascia di popolazione.

Il costo delle prestazioni sanitarie rappresenta una delle principali difficoltà per gli anziani. Nonostante l’assistenza sanitaria pubblica, molte prestazioni o trattamenti necessari non sono completamente coperti, e le spese per farmaci, terapie o esami specialistici possono gravare pesantemente sul bilancio di una persona anziana, soprattutto se non ha una pensione adeguata o altre risorse economiche.
Questa situazione può portare molti anziani a rinunciare a cure necessarie per paura di non potersele permettere, con conseguenti rischi per la loro salute a lungo termine.

Per questo motivo, ma soprattutto per garantire agli anziani che si trovano in strutture di bassa soglia una dignitosa accoglienza rispetto ai loro bisogni, Caritas ha sviluppato un progetto denominato Senior Housing.
Questo progetto accoglie persone anziane senza dimora con redditi molto bassi o inesistenti. Situata in via Rosmini, nel centro della città, la struttura offre un ambiente familiare dove gli ospiti contribuiscono alle spese in base alle loro possibilità e gestiscono autonomamente la spesa alimentare con il supporto e l’accompagnamento di educatori, assistenti sociali e volontari. Le accoglienze si sono strutturate definitivamente alla fine del 2024.

PROGETTO ORIENTA SALUTE

Il progetto Orienta Salute è uno strumento informativo e di orientamento che ha l’obiettivo di promuovere l’accesso ai servizi sanitari da parte di cittadini italiani e stranieri, nelle diverse condizioni di soggiorno in Italia.
Le schede informative vengono utilizzate dalla Rete dei Centri di ascolto e dallo sportello Citt.imm e contengono informazioni sulla tipologia di iscrizione al servizio sanitario cui ha diritto la persona, le modalità di richiesta della tessera sanitaria, le possibili esenzioni e l’accesso alle prestazioni in odontoiatria. Si tratta di un’importante azione di tutela dei diritti e di advocacy in ambito sanitario, con particolare attenzione ai cittadini stranieri. In un’ottica di accesso alle opportunità e condivisione delle informazioni il materiale prodotto dal progetto viene puntualmente aggiornato e pubblicato sul sito web di Caritas.