La Caritas interparrocchiale di Castel d’Azzano non va in vacanza

I volontari della Caritas Interparrocchiale di Castel d’Azzano sono attivi più che mai in questi mesi per far fronte ai problemi di solitudine delle persone che in estate aumentano. Infatti la Caritas delle parrocchie del comprensorio cittadino che sono quelle di Azzano, Beccacivetta e San Martino Forette, restano in contatto in questi mesi con le persone sole, mediante la nuova iniziativa chiamata «Telefonate di cortesia». Le persone sole, che sono disposte ad essere richiamate, vengono contattate dai volontari della Caritas per telefono. «D’estate le persone fragili, anziani, ammalati ed indigenti e chi non ha una rete familiare alle spalle, sono più soli ed isolati», spiega il presidente della Caritas Stefano Cigolini, «Spesso basta una telefonata o una visita per fare la differenza». I casi di persone sole, possono essere segnalati alla Caritas telefonando al 349.8941959, così da essere avvicinate dai volontari. «Se inoltre ci sono persone disponibili a collaborare a questa iniziativa», è l’appello che lancia Cigolini, «basta che si mettano in contatto con noi e saranno i benvenuti». La Caritas, sostiene inoltre persone in difficoltà economica, anche e d’estate solitamente i bisogni aumentano, e inoltre i volontari e gli operatori dei sodalizi sociali che si occupano dei bisogni degli altri, vanno in ferie. Così le necessità si moltiplicano e anche la Caritas locale ha maggiore bisogno sia di aiuti sia di generi di prima necessità. Anche per donare alimenti oltre che per dare disponibilità di tempo è possibile contattare la Caritas o la parrocchia a cui si fa riferimento. Si possono altresì donare tessere per fare la spesa nei supermercati del paese: acquistabili alle casse dei supermercati e consegnate alla Caritas, o alle parrocchie.

(tratto dal giornale L’Arena di giovedì 17 luglio 2025)