CENTRO DIURNO E ACCOGLIENZA DISTRETTO 4 ULSS 9

Apertura centro diurno Villafranca di Vr

Dopo tanti anni sul territorio del Comune di Verona, Caritas Diocesana Veronese, attraverso la cooperativa Il Samaritano, ha deciso nel 2021 di concentrarsi su un progetto di delocalizzazione dell’accoglienza e della gestione dei senza dimora e di persone fragili e in difficoltà in provincia. E questa idea si è concretizzata con l’apertura a Villafranca di uno spazio diurno e nella parrocchia di Tormine di una vera e propria accoglienza abitativa. Il tutto grazie al coinvolgimento della comunità cristiana e la collaborazione con la cooperativa Comunità dei Giovani. 

IL PROGETTO

Caritas Verona ha risposto ad un bando del distretto 4 dell’Ulss 9 in cui si chiedeva di sperimentare una progettualità di riflessione ed accoglienza di persone che vivono situazioni di grave marginalità sul territorio del villafranchese. Persone che vivono sulla strada o in situazione abitative molto precarie che non consentono loro una dignitosa qualità della vita. E così è stato aperto uno spazio diurno che possa essere un punto di riferimento e di ascolto delle persone che vivono queste situazioni.

In questo spazio, sito in viale Nino Bixio, sono presenti degli educatori esperti nella relazione con le persone senza dimora o in grave marginalità. Oltre a tenere aperto questo luogo perché possa essere sia un punto informativo ma anche di ristoro e di socializzazione, gli educatori si muovono sul territorio per incontrare le persone che vivono in situazioni molto precarie come ad esempio roulotte, tende o case abbandonate per capirne le fatiche, i problemi e provare insieme a trovare delle soluzioni.

COLLABORAZIONI

Cooperativa Comunità dei Giovani come partner del progetto, ma anche le Caritas parrocchiali, l’Emporio della Solidarietà di Villafranca, la san Vincenzo locale, le parrocchie, i frati. Inoltre il progetto è svolto in collaborazione con i servizi sociali dei comuni del distretto 4, principalmente con il comune di Villafranca. Il compito di Caritas Diocesana è essere un aiuto ed un sostegno a chi già sta lavorando con competenza e dedizione sul territorio.

LA SECONDA PARTE DEL PROGETTO

La casa è un passaggio importante e fondamentale per le persone che cercano di uscire dalla marginalità e per questo, sempre all’interno di questo progetto, stiamo sperimentando l’accoglienza di persone nella canonica della parrocchia del Tormine. Grazie alla comunità parrocchiale di Tormine infatti è stato concesso per qualche tempo l’uso della canonica, ormai disabitata, per inserire quattro persone adulte che avranno l’opportunità di trovare accoglienza ma anche e soprattutto la possibilità di innescare dei percorsi che possano farli uscire dalle fatiche che stanno vivendo per poter così rientrare in una società che li veda nuovamente cittadini attivi e non persone invisibili.