Caritas e Croce Rossa distribuiscono acqua fresca ai migranti in fila davanti alla questura
Gli «invisibili». Quelli che, in molti, fingono di non vedere. Quelli che, in realtà, sono una presenza granitica. «Corpi solidi», sia quando ad attanagliare è il freddo, sia quando, come in questi giorni, ad abbrancare è il caldo. Ci sono anche i migranti, nel calderone di chi asfissia al solleone. I migranti che ogni giorno compongono la serpentina umana che si forma davanti all’ingresso della questura, in lungadige Galtarossa, per postulare i permessi di soggiorno.